Blog

The Apprentice - Il programma su Cielo con Briatore

27.09.2012 09:47

 

THE APPRENTICE – Minchia, che ficata, una nuova puttanata in tv! E dove lo fanno, cazzo, su Cielo!

Ti offriamo un contratto a 6 cifre? E chi cazzo l’ha mai visto?

16 candidati pronti a seguire e recitare un copione

10 prove da sopportare

Un colloquio di lavoro, come non lo avete mai visto – in stile youporn, magari?

 

A decidere solo loro : gli autori di questo cazzo di nuovo programma!

 

Il Boss? Il che? Forse intendi il boss delle torte?

Discusso? Controverso?

Spesso criticato? Forse perché è il Moggi della Formula 1?

Di sicuro un uomo che ha preso in mano il suo destino, o il suo pistolino!

Ora Il Boss degli apprendistatato cerca il nuovo apprendista stregone a cui offrire l’occasione che non gli serve.

Queste sono le sue regole per diventare apprendista!

 

Regola nr. 1 – voglio un cesso nell’ufficio.

Se sei stitico è difficilissimo, devi prendere un lassativo per fare emergere il tuo prodotto interno lordo. E se senti che ti fa male perché quello che esce è duro è probabile che tu abbia mangiato del filo spinato.

 

Regola nr. 2 – devi arrenderti. Quando nella tua vita succede qualcosa di negativo e questo ti capita ogni giorno, vedrai, ti renderai conto che non c’è un cazzo da fare, se poi c’è Monti al governo, allora sono cazzi, per cui arrenditi e non ci provare neanche!

 

Regola nr. 3 – devi provare qualcosa su te stesso e non agli altri. Io sono partito dal gradino più basso e ancora oggi mi rendo conto che la mia casa è sul piano terra e non ci sono gradini. Zio porco che sfiga!

 

Regola nr. 4 – devi bere un buono schotch . in previsione al fatto che resterai sempre un apprendista, non farti illusioni, vai in un cazzo di supermercato e acquista o ruba una busta di cartone che fa il suo sporco effetto e prendi una bottiglia di scotch, ti servirà per le notti fredde quando da apprendista fari carriera a ritroso e diventerai un barbone

 

Regola nr. 5 – sul lavoro ci si diverte – se lavori è già una fortuna, se non lavori, speri di trovarne uno, ma se segui i consigli di –occhiali blu – finisci a fare programmi del cazzo, fidati

 

Regola nr. 6 – non preoccuparti di quello che dicono di te, se vai sul cesso sarà la tua vendetta – i tuoi futuri colleghi, come tutti, prima o poi, ti parleranno alle spalle e faranno di tutto per impedire che la tua carriera di apprendista sfoci nel meglio. Allora vai al cesso e caga fuori dalla tazza! Non sempre la vendetta va servita su un piatto d’argento!

 

Regola nr. 7 – il fitness non serve mai – se sei un apprendista e sei su di peso, non dormire, altrimenti ti appesantisci e non correrai mai. Chi dorme non piglia pesci… questa fa cagare anche a me…

 

Regola nr. 8 – non devi sottovalutarti mai e non devi sopravalutarti mai – per la serie, sei un apprendista e non conti un cazzo, ok?

 

Regola nr. 9 – niente scuse – sei l’ultima ruota del carro e a ogni stronzata che accade, anche se tu non c’entri un cazzo, sarà sempre colpa tua!

 

Regola nr. 10 – il capo ha sempre ragione – ‘rca troia, quanto è scontata ‘sta regola… 

 

www.youtube.com/watch?v=RCiEj8rasvw

—————

Arriva il nuovo cinepanettone: che due coglioni!

14.09.2012 00:22

Eh già!

Che due palle!

Si parte per Sorrento con il nuovo grandissimo film di Natale! ("grandissimo film di Natale? Ma che cazzo dici, che sono una merda!" - "lo so, lo so, ma devo introdurre l'articolo... lasciami fare, và!" - "ah, ok, non lo sapevo, scusa... vai, vai, scrivi...").

Come dicevo, il cast, che sarà composto ancora una volta dal solito mummificato Christian De Sica, ormai perenne attore protagonista di 'ste stronzate di film.

 

Dovrebbe essere in compagia di Siani e Zalone!

Il film in questione, ennesimo cinepanettone (dei miei coglioni), per differire dai precedenti, non manterrà la parola -Natale- nel titolo, ma si chiamerà Fuochi d'artificio!

Che dire al riguardo? Beh, in milioni andranno a cinema per vedere sta cazzo di pellicola che racconterà, questa volta, due episodi distinti, ma con un attore del calibro di De Sica, ormai il tutto è scontato.

Personaggio identico a quello dei film anni 80. Stessa postura, stesse battute, stessa espressione nel recitare. Stile effeminato e che ormai le risate te le strappa quando escono i titoli di coda del film e a te non resta che bruciare la pellicola per evitare in fututo che vengano diffuse cazzate sul teleschermo.

Magari i Maya ci hanno visto bene e il 21 di dicembre incendiamo il film? Speriamo!

Ma quei bei film anni 80, con la comicità tipica italiana e non il consueto ripercorrimento di luoghi comuni, scene scontate, trandimento & co, ma dove cazzo sono finiti?

Solite trame, solite sceneggiature: 'nsomma solita minestra riscaldata!

Il cinema di genere italiano è andato a farsi inculare!

NO AI CINEPANETTONI: FAN SOLO DUE COGLIONI!

—————

Cocacola zero - gusto coca cola, zero zuccheri!

12.09.2012 23:29

mmmhhh...

e qui che cazzo c'è da dire?

Pubblicità, naturalmente. La cui pubblicità realizzata è 'na presa per il culo che di più non si può.

Non me ne frega una beata sega di analizzare lo spot pubblicitario nelle sue sequenze da imbalsamatore ma mi sembra giusto dire la mia e sentire anche uno dei vostri pareri, magari.

Primo - se andassi al cinema o dove cazzo mi pare e chiedo una normale coca cola e mi rifilano un altro prodotto, mi incazzerei di brutto!

Come se andassi dal medico e gli dico ho la diarrea e mi dice di mettermi un tappo culo... ok, non cago più, ma mica è la stessa cosa di prendere qualcosa che me la fa passare.

Poi, ("uè, come sei volgare!moderati un po'!" - "zitto, anche tu, altrimenti ti faccio bere la coca zero e mi dici se non ho ragione!") se uno mi vendesse (oltretutto!) quello che non chiedo riducendomi la dimensione del bicchiere, gli sbatterei in faccia tutta la mia saliva urlandogli addosso!

Ma che bip fanno quelli della coca-cola? Il cliente è sacro e loro lo pigliano pure per il cuelo?

Sinceramente... dire che poi ha lo stesso gusto della normale coca cola è la più gran cazzata dopo quella di dire che il grande fratello è un reality veritiero.

- coca cola zero, gusto coca cola! it's impossible

questo sarebbe il vero slogan

- by Read Trip

www.youtube.com/watch?v=Ng82tM3TAmo

 

—————

Monti dimmi quando, dai diccimelo!

12.09.2012 16:21

Quando chiude Equitalia?

Quando abbassi le tasse?

Quando diminuisci l'iva?

Quando smetti di far chiudere piccole e medie imprese?

Quando i tuoi figli vanno dove vogliono, dai loro un'auto blu con relativa scorta?

Quando riusciremo ad arrivare a fine mese senza pensare al suicidio?

Quando deciderai di andartene, non è che poi tornerai?

Quando cala la benzina?

Quando dici che siamo vicini all'uscita dalla crisi, sei serio o stai facendo un provino per zelig?

Quando di -spread- dici -spread- o -spred-?

Quando vedi la Merkel, come ti senti?

Quando rientri da un viaggio di vacanza ti fai rilasciare la ricevuta?

Quando viene la notte e vai a dormire, dormi sereno?

Quando ci dirai di iniziare ad acquistare beni e/o servizi che non sono appoggiati a partiti politici?

Quando pensi che scoppi una guerra civile?

Quando guardiamo la tv, è un po' che non vediamo in diritta Beppe Grillo, perchè?

Quando dici che l'Italia non è ai livelli di Grecia e Spagna è perchè sai che siamo messi peggio?

Quando pensi che gli italiani si sentano da te rappresentati?

Quando ti vedi riflesso allo specchio, cosa ne pensi di quello che combini per il nostro Paese?

Quando vai in pizzeria mangi la Mari e Monti?

Quando, dai, Mario, dicci quando ;-)    

—————

Effe Pi Esse - Fanta Poltica Story

12.09.2012 14:43

e se mi portassi le dita alla testa e facessi il gesto di spararmi?

---

avanti, coraggio! sono proprio curioso di vedere se lo fai per davvero!

---

Oh, finalmente, vediamo se ce lo togliamo dalle palle... magari usasse quella vera (senti chi parla, cazzo!)...

---

Mr.B, ma che cazzo fai! Non ascoltare quel testa d'uovo di Mr.M!

Avevi detto che facevi solo il gesto... ora metti via quella pistola! Mettila via subito e calmati! Non fare idiozie!

---

è inutile che cerchi la mia complicità, con i tuoi sguardi e il tuo sorriso da gatto infelice.

Lo vedi questo? Ecco tienilo bene a mente! Se ti spari per davvero ce lo infilano tutti nel culo!

---

<<all'improvviso... BANG!>>

---

evvaaaaaaiiiiiii! l'ha fatto per davvero! Non ci credo! sìììììììììììììììììì!!!

---

Sti cazzi! Quasi mi sporca la camicia con i pezzetti del suo cervello!

---

grazie al cielo, bel colpo, sul serio!

---

Ecco, lo sapevo, ora ci inculano così!

---

Muahuhauhauahuau bravo, davvero molto bravo!

—————

Sport in Italia, ossia Calcio 24h su 24h

12.09.2012 01:48

Or dunque, a me dello sport del calcio proprio non me ne frega un cazzo, ma simpatizzo molto per la mia squadra del cuore che non milita di certo in A, ma è in B ed è il Varese ("grande Varese!" - "ooohhh! finalmente condividiamo un pensiero!").

Comunque, quando ne ho occasione cerco articoli di giornale che parlano non necessariamente del varese, ma almeno della serie B, per non parlare della TV, colosso mediatico capace di farti stare ore ed ore in adorazione di pixel animati e parlanti.

"oh, ma non è mica un blog critico e stronzo, questo? stai facendo un cazzo di giro di parole che tra un po' ti prendo a schiaffi!"

"tranquillo che adesso attacco..."

Il fatto è che c'è un colosso giornalistico tinto di rosa, sappiamo che parliamo della Gazzetta dello Sport, ogni tanto la leggo, non la compro, la leggo se la trovo nei locali, perchè sbattere via 1€ o quel cazzo che costa per leggere su (esempio) 50 pagine, 40 pagine di calcio che parla solo di serie A, mondo, euro, 5 pagine di pubblicità, 1 di B, 1 stampata male, 1 di tv, 1 di motori e 1 di atletica, mi viene voglia di usarla per accendere il camino o tingeggiarla di bianco e usarla come taccuino ("o taqquino, o tacquino?" - "stronzo!"). 

Comunque è così, non trovi più di una pagina e ti gira il culo e a volte anche il cazzo, e ti gira così forte che le palle sembrano le pale di un elicottero e rischi di partire per destinazioni non ancora visualizzate su google maps!

Poi non parliano di un programma della tv di Stato ("parli di quella del Senato?" - "coglione!"), la nostra ben amata Rai!

C'è un programma che si chiama La Domenica Sportiva, ma di sport non c'è proprio un cazzo, a parte 5 minuti di cazzeggio sulle olimpiadi e qualcosa sui motori, poi è tutto calcio, calcio e calcio ancora ("e calci in culo?" - "li darei a chi lo dico io!"). Proprio domenica scorsa ha giocato la serie B, perchè la A era assente visto che giocava la Nazionale e il Varese, addirittura, ha giocato di sabato e vinto pure in trasferta a Modena per 2 a 1 e allora mi sono detto ("ti parli da solo?" - "segati le labbra!"), "dai, che guardiamo 'sto programma!". Morale della favola? Due ore di trasmissione a parlare di A e di Nazionaloe e della B? A 3 minuti dalla fine hanno proiettato la classifica!!!

Cazzo, solo quello!

Ma che schifo! E poi si lamentano se non paghiamo il canone ("cazzo è il canone?" - "'na fregatura!" - "bella zio!").

Ma si può?

Comunque per l'italiano medio, toglietegli tutto, tranne il calcio!

Sveglia gente, mostriamo al mondo di cosa siamo fatti: carne, sangue, ossa e un mare di merda!

- by Read Trip

—————

Gestualità moderna

12.09.2012 00:49

Eh già.

Non parlo di storia e nemmeno mi ci cemento ("cimento, pirla! ahahahah" - "ah, scusa...figura di merda!"), ma l'uomo, da quando ha fatto la sua comparsa sulla terra ha comunicato dapprima con i gesti e poi con la parola. ("e se fosse stato il contrario? che cazzo ne sai te?" - "ma basta, porca vacca! Ma devi sempre rompermi le palle? Eccheccazzo!").

Comunque, la comunicazione gestuale per l'uomo è stata una delle principali fonti comunicative ("sei ripetitivo..." - "e tu rompicoglioni!") più preziose che gli ha permesso di trasmettere informazioni, istruzioni, indicazioni, emozioni e tanto altro ancora.

Ma prima avevano un senso, l'evoluzione, la crescita e lo sviluppo dell'intelligenza, tutto era utile e aveva un senso ("un senso?" - "sì, perchè, mò cosa ho detto?" - "è una canzone di Vasco" - "mmmhhh... va beh..."), aveva uno scopo. 

Ma oggi, al presente siamo uno scempio ("forse volevi dire esempio?" - "ma no, volevo dire quello che ho scritto e basta, stai zitto che perdo il filo!"), anzi, siamo ridicoli, un esempio ("vedi che lo hai detto?" - "zitto e crepa!" - "...?!?!!") di imbecilli che, purtroppo, hanno il dono della parola.

Qualche esempio?

Un museo degli orrori sono gli album su facebook, dove vedi gli utenti che pubblicano i cazzi loro, con la spensieratezza del fatto che nessuno gli dica quanto sono caduti in basso mimando certe pose con quella gestualità delle mani o la mimica espressiva del viso che ti fa solo venire voglia di scatenargli addosso l'ira di Zeus ("Zeus? Se gli scagli addosso Monti, allora sì che sono cazzi!" - "Questa te l'appoggio!" - "appoggi cosa?" - "lasciamo perdere, va...").

Li vedi lì, in posa con quelle facce da puffo tontolone, con gli occhi storti e quelle cazzo di ditarelle aperte a "V", con indice e medio... ("ahhaha, vero! ma che cazzo vuol dire?" - "non lo so, e sono perplesso..." - "io depresso").

Ok che la maggior parte sono ragazzini, ma se vedi quello che fanno i nostri politici ai loro comizi ti viene da metterti le mani tra i capelli, per chi ce li ha ("io gliele metterei addosso, le mani..." - "ssshhttt! zitto, che quelli hanno gli occhi dappertutto!" - "seee, seee... se mettono piede qua dentro, vedi che ti combino!" - "dai, stai buono...").

Ma dico io, ma cosa pensa la folla di gente nel vedere un politicante sbraitare e sbracciarsi? Sì, sono convinto che non sentono letteralmente un cazzo di quello che dicono, visto il casino ("intendevi Casini?" - "No, dai, non rompere i maroni!" - "Maroni, pure quello, poi... ti dirò...") di gente che urla e si dimena per salutarli. Ci mancano solo gli stewart che gli sparano l'acqua con le manichette addosso e poi non capisci più se sei a un concerto di Ligabue o a un rave party ("se c'è tanta gente non può certo essere un concerto di Ligabue, scusa!" - "su questo non hai torto"!). Ad ogni modo, la comunicazione, ormai è legata solo alla gestualità, le parole e la lingua sono passate di moda. Vedi il GP di Monza del 9 settembre. Vince Hamilton, di nazionalità inglese e sul podio esordisce con un "ciao, italia", ma la folla che fa? Gli fischia e gli sventola la bandiera della padania davanti agli occhi. Ah, la comunicazione, ah, la gestualità moderna. Di questo passo andiamo a farci fottere! ("sì, speriamo da una bella figacciona!" - "già, tua sorella è ancora libera?" - "stronzo!").

- by Read Trip

—————

Primo blog

11.09.2012 23:43

Oggi abbiamo inaugurato il nostro nuovo blog. Continuate a frequentarlo e vi terremo aggiornati. Potrete leggere i nuovi post del blog tramite il feed RSS.

—————